venerdì 14 marzo 2008

Vietato spiare chi scarica on-line

Finalmente qualcuno che ragiona col cervello
da fonte TG-COM http://www.tgcom.mediaset.it/tgtech/articoli/articolo405009.shtml

Vietato spiare chi scambia file musicali o giochi su internet", lo ha deciso Francesco Pizzetti, garante per la tutela dei dati personali. L'Autorità per la privacy ha chiuso l'istruttoria avviata dalla Peppermint, la casa discografica tedesca che aveva assoldato una società informatica svizzera, la Logistep, per "spiare" i pirati e contrastarli nelle loro azioni di download illegale.

L'obiettivo della Peppermint era chiaro: monitorare le reti peer to peer, scoprire i nomi dei "ladri cibernetici", bloccarli e ottenere un risarcimento.

La Logistep era riuscita ad individuare migliaia d'indirizzi IP (che identificano i computer collegati ad internet) relativi a utenti ritenuti responsabili dello scambio illegale di file musicali.

La Peppermint era addirittura riuscita ad ottenere il via libera da parte dei giudici per indurre web provider come Wind e Telecom a rivelare i nomi degli utenti corrispondenti agli IP rilevati. Il passo successivo era stato quelle delle raccomandate minatorie a carico di questi utenti, ai quali veniva "consigliato" di rimuovere i file contestati e pagare una somma di circa 330 euro, come risarcimento. Tutto questo per evitare una denuncia per condivisione di musica protetto da copyright, considerato illecito penale.Il Garante, richiamando anche la decisione dell'omologa Autorità svizzera, ha ritenuto illecita l'attività svolta dalle società. La direttiva europea sulle comunicazioni elettroniche vieta infatti ai privati di poter effettuare monitoraggi nei riguardi di un numero elevato di soggetti. E' stato, poi, violato il principio di finalità: le reti p2p sono finalizzate allo scambio tra utenti di dati e file per scopi personali. L'utilizzo dei dati dell'utente può avvenire, dunque, soltanto per queste finalità e non per scopi ulteriori quali quelli perseguiti dalle società Peppermint e Techland (cioè il monitoraggio e la ricerca di dati per la richiesta di un risarcimento del danno).
Infine non sono stati rispettati i principi di trasparenza e correttezza, perchè i dati sono stati raccolti ad insaputa sia degli interessati sia di abbonati che non erano necessariamente coinvolti nello scambio di file. Le società che hanno dunque raccolto i dati hanno tempo sino al 31 marzo per cancellarli.

Ora il discorso e questo: ok scaricare materiale protetto e reato, ma nel p2p non c'è solo materiale protetto, ci sono i vari software open e free come lo stesso linux, ci sono vari prodotti amatoriali come i filmini della vicina di casa e tanto altro ancora.
A me personalmente sembra giusto che il primo pinco pallino che si sveglia la mattina non possa controllare il mio traffico, al limite le autorità come polizia postale possono controllarmi (anche se non sono daccordo) ma non un cazzone di ipiegatuccio di una qualsiasi major discografica che oltretutto lucra sugli artisti a nostre spese.
Quindi sono daccordissimo con il garante e spero che prima o poi il p2p venga definitivamente liberato da sti strozzini del cazzo.



domenica 9 marzo 2008

Stick It un film pre olimpiadi

Sono andato a vedere questo film convinto che fosse tipo California Skate o Rolleblade sulle ali del vento ma in versione ciclistica, infatti il film inizia con la protagonista che si esibisce in evoluzioni in BMX ma va a finire nella vestrata di una casa e viene arrestata.
Una volta davanti al giudice complice il padre la ragazza viene mandata alla scuola per ginnaste la VGA, qui veniamo a sapere che la giovane Haley Graham (Missy Peregrym) è un ex ginnasta ritiratasi ad un passo dall'oro olimpico, ma grazie al nuovo allenatore Burt Vickerman (Jeff Bridge) riesce a rialzarsi è a partecipare nuovamente alla selezioni a livello nazionale.
Il film presenta alcuni luoghi comuni dei vari film sportivi la redenzione, la crisi e infine il trionfo ma non è certo il solito film, ci sono alcuni comprimari divertenti è situazioni molto simpatiche.
Il film e da vedere sopratutto per le evoluzioni delle ginnaste splendidi salti mortali piroette e memorabili cadute.
Da ammirare la scena in qui lei esce dalla vasca da bagno (maialoni non vi fate idee strane ) piena di ghiaccio dove mette in mostra un fisico da atleta impressionante.
Quindi per finire do un voto 8 a questo film (anche se per me merita un 9 per alcune scene) e vi consiglio di guardarlo, è vi dico di più una volta visto anche voi guarderete con molto più interesse la ginnastica a Pechino 2008.